domenica 10 novembre 2013

KRUGMAN E LE BUGIE DI LETTA

Populisti: il premio Nobel per l'Economia Paul Krugman

Mario Draghi’s surprise rate cut is, in effect, a repudiation of the nascent triumphalism of Europe’s austerians.
(Paul Krugman)

Vi è chiaro? Se la Bce taglia i tassi, significa che c'è pericolo di deflazione. E se c'è pericolo di deflazione vuol dire che Letta e Saccomanni, ma anche Olli Rehn, quando parlano di "ripresa" - indotta dalla demenziale politica di rigore europea - mentono. Non ci sarà nessuna ripresa con queste politiche: le cose continueranno a peggiorare per il 90% degli europei (e a migliorare per il 10% più ricco). Fidatevi (non di me, di Krugman e di una bella pattuglia di premi Nobel come lui).

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